WarmesBett in Ilanz

WarmesBett

I letti caldi sono l’obiettivo di qualsiasi regione turistica e la Surselva non fa eccezione. Qui, dove i paesini sono disseminati di case secondarie vuote, la piattaforma WarmesBett offre oltre ottanta appartamenti e abitazioni in affitto.

Tutto è incominciato nell’idilliaco paesino di Lumbrein, in Val Lumnezia. Questa valle laterale della Surselva è una regione molto apprezzata per le vacanze e l’escursionismo, è quindi normale che vi sia un gran numero di case secondarie. Il problema è che la maggior parte del tempo sono vuote: «Molti proprietari sarebbero anche disposti ad affittare, ma non se la sentono di accollarsi tutto il lavoro», spiega Claudio Quinter, uno degli ideatori dell’iniziativa. «Il problema principale non è la locazione in quanto tale, bensì il servizio e l’organizzazione in loco.» Qui subentra WarmesBett, che si occupa di tutto, dalla prenotazione alla consegna delle chiavi, alla pulizia, all’incasso. Il locatore non deve praticamente pensare a nulla. Quinter funge da interlocutore diretto. «Bisogna riuscire a persuadere i proprietari, che spesso preferiscono lasciare vuote le loro case perché temono danni e attacchi alla sfera privata.»

Il progetto in breve

  • Nominato 2016
  • Vermittler von Ferienwohnungen
  • Collaboratori: tre a tempo pieno, diciotto a tempo parziale
  • Ilanz/GR

Ma ne è valsa la pena. A sei anni dal lancio del progetto nel 2010, WarmesBett gestisce oltre ottanta case e appartamenti nel distretto di Surselva, e ha creato tre posti di lavoro a tempo pieno e diciotto a tempo parziale. Della consegna delle chiavi, dell’assistenza e della pulizia si occupano gli abitanti del posto, sovente i vicini di casa del locatore. Sono inoltre state costituite appositamente per il progetto due ditte di pulizia. Gli agricoltori della regione hanno l’opportunità di offrire ceste di benvenuto con i loro prodotti e nei villaggi c’è più vita. «Per ogni pernottamento, viene generata un’ottantina di franchi per la regione. Considerato che le prenotazioni supplementari sono oltre 11'000, si capisce come WarmesBett contribuisca allo sviluppo di tutto il distretto», afferma Quinter.

La domanda di appartamenti in affitto è molto alta nella Surselva e, con duemila case secondarie spesso vuote, il potenziale è enorme. Lo stesso vale per altre regioni. Estendendo l’idea e la rete di contatti di WarmesBett si potrebbero incrementare i pernottamenti nonostante le difficoltà che attraversa il settore turistico.

Testo: Stefan Näf
Immagini: Isabel Plana
Video: Stefan Näf

Publiccato a luglio 2015