Sui prati magri in fiore di Soglio, villaggio nella Val Bregaglia, cresce l’essenza dei rinomati prodotti per la cura del corpo della Soglio-Produkte AG. Ciò non è cambiato nei quarant’anni di storia del pioniere svizzero della cosmesi naturale.
La straordinaria natura della Val Bregaglia nel sud del Cantone dei Grigioni è da sempre stata fonte di ispirazione per persone con grandi idee, quali gli artisti Giacometti o Segantini. Anche il basilese Walter Hunkeler rimase affascinato dalla biodiversità della regione e decise di stabilirsi a Soglio. In qualità di tecnico di laboratorio di biologia conosceva l’effetto curativo delle piante selvatiche, del burro di capra e del siero di pecora e si propose di raffinare queste materie prime naturali. Installò quindi un piccolo laboratorio nella sua casa in pietra e iniziò assieme alla moglie Sonja a creare una pomata per il trattamento dei dolori muscolari e articolari. Nacque così il loro primo prodotto «Soliosan» agli estratti di erbe alpine e olio di burro di capra. Risale a quei tempi anche la conoscenza con Martin Ermatinger, un economista aziendale che sostenne la coppia nelle questioni imprenditoriali e promosse lo sviluppo dei prodotti Soglio.
Oggi i coltivatori di erbe di Soglio forniscono le loro piante essiccate direttamente nel villaggio di Castasegna, a qualche chilometro di distanza. Il nuovo stabilimento offre spazio sufficiente per la produzione e la vendita dell’assortimento, che nel frattempo conta più di 50 prodotti per la cura del corpo. Questi vengono spediti tramite shop online o venduti nel proprio negozio e nelle drogherie della regione alla popolazione locale e ai turisti. Nel resto del paese i prodotti si trovano sugli scaffali dei negozi Claro-Weltläden. «La maggior parte dei nostri circa 20 collaboratori vivono nella Val Bregaglia. Sono orgogliosi di creare un prodotto di qualità che rappresenta la loro regione», dichiara il direttore Philippe Auderset. Sia l’azienda, sia il turismo nella Val Bregaglia beneficiano della notorietà del marchio Soglio.
Ivo Ermatinger, figlio del cofondatore Martin, è praticamente cresciuto nell’azienda. Il suo percorso è simile a quello di molti giovani della Val Bregaglia. Per mancanza di possibilità, dopo la scuola si è trasferito nell’Unterland per seguire una formazione. Alla fine degli studi di economia ha tuttavia deciso di tornare nella valle ed entrare in azienda, con la prospettiva di assumerne più avanti la direzione. «La mia visione è sviluppare ulteriormente i prodotti Soglio e migliorare il collegamento tra i vari produttori della valle», spiega il 28enne. «Se riusciamo a portare più valore aggiunto alla valle, anche altri giovani del posto avranno la possibilità di ritornare nella regione e di costruire qui la loro vita».
Membro della giuria Peter Niederer
